APPENNINO,
LA NOSTRA SPINA DORSALE
Porta del Mediterraneo

Guardiagrele (CH)
Municipio - Sala Consiliare
Sabato, 24 febbraio 2007 - ore 9,30

CON LA FIRMA DEL PRESIDENTE GENERALE ANNIBALE SALSA, E' STATA SOTTOSCRITTA DAL CLUB ALPINO ITALIANO LA CONVENZIONE DEGLI APPENNINI.

APE - Appennino Parco d'Europa

Il 24 febbraio a Guardiagrele (Chieti) alla presenza del Presidente Generale del CAI è stata firmata la Convenzione degli Appennini tra il Club Alpino Italiano e la Regione Abruzzo. Il documento riguarda un grande progetto teso a collegare la tutela dell'ambiente e della biodiversità allo sviluppo infrastrutturale del territorio. Con la sua approvazione si è voluta creare la condizione per una collaborazione tra il CAI, il Ministero dell'ambiente, le regioni, le associazioni dei comuni e delle comunità montane, delle province e delle associazioni ambientaliste. La cerimonia si è svolta nella sala consiliare del Comune di Guardiagrele, tema "L'Appennino, la spina dorsale del Mediterraneo" con l'organizzazione del CAI Abruzzo e della Sezione di Guardiagrele.
Hanno partecipato autorità civili (il Senatore Giovanni Legnini del gruppo parlamentare Amici della Montagna, l'ing. Fanco Caramanico assessore all'Ambiente della Regione Abruzzo, il prof. Mario Palmerio sindaco del comune di Guardiagrele), autorità militari e personalità del CAI (componenti delle commissioni nazionali, dei gruppi regionali, del Collegio nazionale delle guide alpine e degli accompagnatori di media montagna, del Copo nazionale soccorso alpino e speleologico, degli organi tecnici regionali e numerosi presidenti di sezioni). Dopo i saluti di Eugenio Di Marzio presidente del CAI - Abruzzo, di Luciano Caramanico presidente della Sezione di Guardiagrele si è aperta una tavola ratonda condotta dal giornalista Lorenzo Labarile con l'introduzione dell'Architetto Antonio Sorgi direttore Parchi Territorio Ambiente Energia della Regione Abruzzo. Dopo il dibattito sul progetto "Appennino Parco d'Europa" la conclusione è stata affidata al presidente generale. " Con la firma della convenzione", ha spiegato il Prof. Salsa, "il CAI intende mettere a disposizione il patrimonio rappresentato dalla propria storia associazionistica per la realizzazione di un percorso comune finalizzato a favorire la potenzialità del sistema appenninico, territorio che rappresenta un collegamento naturale con l'area del Mediterraneo".

Eugenio Di Marzio
(Presidente CAI Abruzzo)

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